Workshop Internazionali

Con l’obiettivo di promuovere una maggiore partecipazione al dialogo internazionale e uno scambio di conoscenze sulle specie minacciate in Mediterraneo, al fine di integrare gli sforzi scientifici e di conservazione delle specie a livello locale, nazionale e interazionale, Oceanomare Delphis Onlus ha organizzato due workshop internazionali, il primo su capodoglio, il secondo su delfino comune.

Ecologia, Comportamento e Conservazione di Capodoglio nel Mediterraneo

Il capodoglio è una delle otto specie di cetacei regolari del Mediterraneo. Nonostante un tempo fosse considerato abbondante in alcune parti del bacino, oggi i gruppi numerosi sono rari.

Non esiste una stima della popolazione Mediterranea, tuttavia il numero totale degli individui si aggira sulle centinaia piuttosto che migliaia. Non si hanno informazioni precise sui movimenti e le migrazioni di questi animali nel bacino. Le conoscenze sul comportamento riproduttivo e sull’ecologia dei capodogli in Mediterraneo sono frammentarie.

La subpopolazione Mediterranea di capodoglio è listata come endangered (minacciata) secondo il criterio C2a(ii) che si riferisce a “una dimensione di popolazione stimata al di sotto di 2500 individui maturi e inoltre ad un continuo declino, osservato, previsto o dedotto nei numeri degli individui maturi e almeno nel 95% degli adulti in una subpopolazione”.

Le scarse conoscenze sullo status della popolazione e sull’ecologia della specie, insieme al presunto declino numerico richiedono maggiori sforzi per la condivisione di dati e informazioni sul capodoglio Mediterraneo al fine di realizzare una base scientifica completa dedicata alla conoscenza e la conservazione della specie.

All’evento hanno partecipato esperti provenienti da Italia, Francia, Spagna, Grecia, e Regno Unito.
Gli atti del workshop sono stati pubblicati come Special Issue di Aquatic Conservation: Marine and Freshwater Ecosystems

Conservazione e networking per il delfino comune del Mediterraneo

Fino a pochi anni fa il delfino comune (Delphinus delphis) era distribuito in tutto il bacino ed era considerato la specie più abbondante. Oggi il delfino comune è in forte declino in tutto il Mediterraneo centrale e orientale, a parte un’unica popolazione che continua ad essere presente nel mare di Alboran.

Questo drammatico e notevole calo in abbondanza durante le ultime decadi ha sollevato problemi di conservazione per la specie e, nel 2003, la sottopopolazione di delfino comune Mediterraneo è stata definita endangered (minacciata) nella Lista Rossa degli animali in pericolo dell’IUCN.
L’inclusione tra le specie minacciate è stata determinata in base al criterio A2, che si riferisce a un declino in abbondanza del 50% nelle ultime tre generazioni, la causa del quale “potrebbe non essere cessata o potrebbe non essere compresa o potrebbe non essere reversibile”.

Le conoscenze sulla presenza, la distribuzione, l’utilizzo dell’habitat o l’organizzazione sociale del delfino comune nel Mediterraneo sono scarse e rimangono ancora insufficienti le informazioni a disposizione della comunità scientifica per disegnare le necessarie azioni di gestione e conservazione.

Gli atti del workshop sono stati pubblicati come Special Issue di Aquatic Conservation: Marine and Freshwater Ecosystems